Ti senti stanc* e affaticat*?
Hai la sensazione che le tue energie siano finite in qualche luogo oscuro a cui non hai più accesso?
Allora continua a leggere le nostre strategie anti-burnout: ti saranno sicuramente utili!
Non farti spaventare dalla parola: burnout ti può sembrare un termine troppo forte per descrivere la sensazione di stanchezza che avverti ormai da qualche tempo… Ma prima che sia troppo tardi è il caso che tu decida di fare qualcosa per sentirti meglio!
Non aspettare le vacanze
Non manca moltissimo alle vacanze, e anche se il mese di agosto è ancora un miraggio, vogliamo aiutarti ad arrivare alle agognate ferie non con le batterie completamente scariche, ma con la giusta serenità.
Molto spesso le persone arrivano alle vacanze estive completamente prosciugata, con addosso un sacco di stress e di energia nervosa. In questo modo riversano sulle meritate ferie una marea di aspettative, come se davvero quindici giorni di stacco potessero in automatico farle ripartire alla grande. Purtroppo questo spesso non succede, siamo onesti!
Già normalmente durante l’anno accumuliamo troppe preoccupazioni, ore di lavoro extra, rogne familiari… Figurarsi di questi tempi, con la pandemia di mezzo! Sentiamo sempre più spesso la parola “stanchezza” nelle conversazioni che facciamo con i nostri clienti. Per questo motivo abbiamo pensato di proporti alcuni esercizi di coaching per aiutarti a riflettere su chi sei, su quello che desideri ottenere, sui traguardi che hai già raggiunto e anche su quello che non vuoi più. In modo da andare a toccare le corde profonde che regolano la tua esistenza e ricordarti come si fa a vivere meglio e in maniera più autentica, e a superare stress e stanchezza con minor fatica e in modo più produttivo. Ne vale la pena: ti va di provare? Iniziamo con la prima parte…
18 esercizi per capire chi sei e cosa vuoi
Se vuoi intraprendere questo viaggio alla scoperta di te e dei tuoi desideri prima di tutto definisci uno spazio di riflessione nella tua routine quotidiana. Deve essere una scelta consapevole: se ne senti il bisogno e se vuoi provare a superare la sensazione di stanchezza, trovare 10 minuti al giorno per dedicarti a un po’ di auto-coaching non sarà così facile. Guarda la tua agenda e decidi in quale momento della giornata puoi prenderti del tempo solo per te.
Scegli un quaderno che ti piace, dove farai i tuoi esercizi. Sì, è importante farli scritti, e la carta è da preferire a computer, tablet o cellulare. Ma se è più comodo per te utilizzare device elettronici possiamo chiudere un occhio! Scrivere a mano è un gesto potente, che ha la capacità come niente altro di rimetterti in contatto con la tua voce interiore.
Quando fai gli esercizi l’importante è che tu sia in solitudine, pace e tranquillità, senza nessuno che viene a ficcanasare e interromperti. Che sia mattina presto, la sera prima di andare a dormire, o nel silenzio del dopo pranzo, l’importante è tenere alla larga i seccatori e darsi come obiettivo quello di non smettere finché non hai finito. Cellulare spento o silenzioso: è con te stesso/a che devi comunicare adesso. Puoi scegliere un esercizio al giorno, non è importante che tu li faccia tutti insieme!
Ecco la prima parte degli esercizi:
- Un esercizio di riscaldamento: inizia scrivendo 5 cose di cui sei grat* oggi.
- Ripensa ai migliori momenti nella tua vita. Momenti in cui ti sei sentit* incredibilmente viv* e ti sei sentit* grat*. Quali sono i primi ricordi che ti vengono in mente?
- Sei capace di riconoscere la gratitudine negli altri? Ci sono dei segnali (es. un sorriso, un abbraccio) che ti fanno sapere quando qualcuno è grato di un atto di gentilezza che tu o qualcun altro ha fatto per loro?
- Che cosa ti viene in mente quando pensi ai tuoi talenti naturali?
- Quali sono i tuoi più profondi desideri per te stess*? Qualcuno dei tuoi talenti può aiutarti a realizzare i tuoi sogni?
- Quali fonti di ispirazione hai avuto nella tua vita, e quali ti hanno toccato in particolare?
- Fai una lista di regali che desideri. Dalle cose più frivole a quelle più pratiche a quelle intangibili. Tutte le cose che desideri avere. Studia la lista, c’è un filo comune in ciò che desideri? Che cosa puoi imparare dalla natura dei tuoi desideri?
- Fai un elenco di 10 cose belle che puoi fare per te
- Se potessi andare in qualsiasi parte del mondo, spese pagate ecc, dove andresti? Perché? Chi vorresti fosse con te? Cosa faresti?
- Quali “talismani emozionali” conservi? Una foto di famiglia, fiori secchi, scarpette da danza, lettere d’amore, un trofeo, un diploma, ecc. Elencane alcuni.
- Che cosa ami e noti nei tuoi libri preferiti? I protagonisti o i dettagli di sfondo? Le storie? Qual è la tua eroina o il tuo eroe preferito di un libro? Quali sono le qualità che hai amato?
- Quali sono le tue memorie sensoriali preferite? Che cosa ti può portare indietro ad un ricordo del passato in pochi istanti?
- Sei in una giornata non creativa? Pensa alla tua supereroina/eroe preferit* (wonder woman, superman, batman catwoman, ecc) e prova a pensare alla tua giornata utilizzando i suoi occhi. Cosa osservi?
- Pensa a quali promesse hai fatto a te stess* e non hai mantenuto. Scrivile.
- Quante promesse hai fatto agli altri e hai mantenuto a costo dei tuoi stessi desideri? Pensa alle promesse fatte negli ultimi 2/3 giorni.
- Scegli una promessa personale che vorresti mantenere. Quando puoi farlo? Entro la fine del mese, 3 mesi, 6 mesi, 1 anno?
- Ora pensa ad un sogno che hai realizzato. Che azione e/o scelta hai fatto per ottenere ciò che volevi? Puoi anche fare un collage cercando immagini che evochino uno stato d’animo o raccontino una storia.
- Pensa ai sogni che avevi e che hai abbandonato. Ora abbina ad ogni sogno un motivo per cui lo hai abbandonato, dall’elenco qui di seguito: buone intenzioni, rifiuto, mancanza di esperienza, scelte sbagliate, resa, tempi sbagliati, amaro fallimento, sforzi inutili, deviazioni, errori stupidi, delusioni, scherzi del destino.