L’importanza di ritrovare il tuo centro
Ci sono momenti nella vita di ognuno in cui capita di provare una varietà di emozioni da gestire che si susseguono in modo repentino. Basta un nonnulla per provocare un cambiamento nel nostro umore. E quando poi siamo spettatori di un evento epocale collettivo, la portata delle reazioni individuali può essere amplificata e fuori controllo. Questo saliscendi di emozioni, quando è protratto nel tempo, ha delle conseguenze che possono essere molto pericolose per la salute mentale.
Non solo ci debilita e ci porta all’esasperazione, ma può addirittura compromettere la nostra capacità di prendere decisioni a lungo termine. In questi casi è molto importante restare ancorati al presente, essere in grado di relativizzare, celebrare i piccoli successi e le gioie del quotidiano.
Come le emozioni influenzano la percezione della nostra realtà
Anche quando gli eventi sembrano schiacciarti, è utile tenere a mente che hai il controllo della tua vita, che gli ostacoli, le battute d’arresto, così come le vittorie, ne sono parte e soprattutto che sono contingenti. La situazione cambierà, non c’è dubbio. La nostra mente spesso ci fa sembrare tutto più grande di quello che è, specie quando le cose non vanno come vorremmo, siamo stanchi o ci sentiamo minacciati. Non si tratta di un difetto, bensì di una caratteristica innata di noi esseri umani: è il nostro meccanismo di sopravvivenza che si attiva di fronte alle difficoltà.
Così, ansia, paura e incertezza creano un potente mix che si fa strada in modo incontrollabile dentro di te, prendendo il sopravvento. È proprio a quel punto che le emozioni ti dominano e ti senti in trappola. Ma anche in questo mare emotivo in tempesta, puoi fare qualcosa: puoi allenarti a gestire le tue emozioni e portare nella tua quotidianità delle buone pratiche da seguire per non farti sopraffare dalle emozioni.
Come? Prova a partire dai suggerimenti che trovi di seguito.
10 cose che puoi fare per gestire meglio le tue emozioni
Finire in una tempesta emotiva incontrollabile è facile, ma perché non allenare anche la nostra personale capacità di uscirne? Quando siamo vittima delle nostre emozioni, tendiamo a fonderci con il problema e diventiamo una cosa sola con il dramma. Ci identifichiamo con esso. Con queste 10 pratiche puoi iniziare a riappropriarti della tua consapevolezza, della tua centratura e del tuo equilibrio, portandoti sempre più a osservare i tuoi movimenti interiori dalla giusta distanza e a non finire vittima di qualsiasi avversità la vita ti presenti.
-
Non perdere di vista il quadro d’insieme
Tendiamo a pensare che se qualcosa va storto, se un imprevisto scombina i nostri piani, tutto il nostro mondo andrà in frantumi. Un po’ come succede quando stai aspettando con ansia l’esito di un colloquio di lavoro. È come se ogni cosa nella tua vita dipendesse da quell’evento. Sei talmente concentrata su quell’unico aspetto che non sei in grado di vedere tutto il resto. La verità è un’altra: comunque andranno le cose, la vita proseguirà. Ci saranno altre occasioni, opportunità da cogliere, fallimenti e delusioni per cui disperarsi. Ogni avvenimento, piccolo o grande, è come un tassello nel grande mosaico della tua vita. Quindi guarda il disegno dall’alto e non fissarti troppo a lungo su un singolo dettaglio.
-
Muovi il tuo corpo in modo gentile
Anche quando non puoi fare una passeggiata nella natura, per “tonificare” il cervello e liberare endorfine può bastare un po’ di movimento casalingo. Fai uno stretching moderato (facendo molta attenzione a non sforzare il collo) oppure metti in sottofondo una musica soft e muoviti seguendo il ritmo, senza preoccuparti di nulla. Proverai una sensazione di benessere immediato che alleggerirà i pensieri, e il movimento aumenterà il flusso sanguigno, che andrà a ossigenare il cervello.
-
Inspira ed espira
Quand’è stata l’ultima volta che hai respirato? Ovviamente mi riferisco alla respirazione consapevole. Quando siamo in un momento di ansia o stress, il nostro respiro tende a farsi corto e veloce. Il respiro corto è esso stesso causa di ansia, per cui si rischia di entrare in una spirale negativa. Non bisogna essere esperti di yoga e meditazione per imparare i benefici della respirazione consapevole. Siediti con la schiena dritta. Inala aria gonfiando la pancia, poi lentamente espira tutta l’aria sgonfiando l’addome. Contemporaneamente cerca di rilassare le spalle e, man mano che l’aria esce, abbandona le resistenze del tuo corpo. Ripeti per tutto il tempo che ritieni necessario.
-
Accogli il punto di vista altrui
Certe situazioni possono farci sentire insofferenti nei confronti degli altri, possiamo diventare eccessivamente critiche, sarcastiche o aggressive, quando qualcuno dice o fa cose che per noi non hanno senso. Se però facciamo lo sforzo di calarci nei panni dell’altro, saremo capaci di riconoscere e gestire emozioni comuni alle nostre, come paura, sconforto, senso di inadeguatezza. Ergersi a giudici serve a poco. Prova a immedesimarti nei sentimenti degli altri e riscoprirai empatia e un comune senso di umanità.
-
Pratica il self-care
Non è mai troppo il tempo che dedichiamo a prenderci cura di noi stesse. Di solito ne spendiamo molto di più a lavorare o a compiere attività che non ci recano un beneficio immediato. Per prendersi cura di sé non c’è bisogno di andare in una SPA. Basta sedersi in silenzio e godersi una tazza di tè, leggere un buon libro, mettere la tua canzone preferita e ascoltarla dall’inizio alla fine.
-
Argina le preoccupazioni
È difficile, lo so. Le preoccupazioni sono il pane quotidiano di molti, soprattutto se sono amplificate dai media. Eppure, se ci pensi un attimo, ti renderai conto che sono improduttive, contribuiscono ad alzare la pressione sanguigna e, per di più, riguardano qualcosa che è fuori dal nostro controllo. Se non riesci a fermare i pensieri opprimenti, scrivili, oppure cerca di scacciarli dalla tua mente visualizzandoli come palloncini che si allontanano sempre più in fretta.
-
Accetta l’imprevedibilità della vita
Nonostante tutte le nostre resistenze, la pianificazione spinta e i tentativi di imbrigliarla, la vita è imprevedibile. Può prendere direzioni molto diverse da quelle che vorremmo. Questa imprevedibilità è, al tempo stesso, meravigliosa e spaventosa e ci fa apprezzare ancora di più la serendipity.
-
Condividi le tue esperienze
Sentire un amico o una persona cara è un buon modo per alimentare la positività. Vai in cerca di buone notizie, oppure racconta le cose belle della tua routine quotidiana. E se non ci riesci e vuoi condividere le tue preoccupazioni, l’atto stesso della condivisione le alleggerirà. E non dimenticare che si tratta di uno scambio: sii disponibile ad ascoltare l’altra persona, così come lei ha ascoltato te.
-
Pratica la gratitudine
Quante volte me l’hai sentito dire? Lo ripeterò all’infinito, se serve: imparare a non dare le cose per scontate aumenta l’autostima e il senso di abbondanza. Essere grata ti rende una persona più consapevole della propria vita, più empatica nei confronti del prossimo e più propensa all’ottimismo. Ricordati di ringraziare non solo per gli avvenimenti positivi, per la gentilezza delle persone ma anche per la tua capacità di far fronte alle avversità.
-
Vai avanti verso la tua meta
Capitano i momenti di stallo, grandi o piccoli, personali o collettivi. Ma si va sempre avanti, è la legge universale della vita. L’importante è non smettere di muoversi, avere sempre una meta a cui tendere e coltivare il desiderio di continuare a imparare e a crescere come persona durante il tragitto.