10 suggerimenti di crescita personale per il prossimo decennio

Avrai di sicuro letto ovunque che il 2020 non è solo l’inizio di un nuovo anno ma di un nuovo decennio: sono terminati gli Anni ‘10 e si profilano davanti a noi gli Anni ‘20. Non è un passaggio da sottovalutare: la simbologia del nuovo inizio assume una connotazione ancora più forte e carica di energia. Sarà che viaggio verso i cinquant’anni, sarà che, più passa il tempo, più la mia visione della vita si fa pragmatica e volta alla semplificazione; fatto sta che ho deciso che non voglio più impiegare il mio tempo in cose inutili. Così, ho pensato di darti dei suggerimenti pratici perché tu possa iniziare a vivere la vita che vuoi davvero ora, oggi, in questo momento, senza aspettare che tutte le condizioni siano perfette.

  1. Lasciati guidare da ciò che vuoi e non da ciò che non vuoi. Ciò che non vuoi è un buon indicatore della direzione che vuoi prendere ma non è abbastanza. È tempo che tu ti assuma la piena e completa responsabilità dei tuoi desideri. Solo così potrai smettere di sognare la vita ideale e iniziare a vivere una vita che ti soddisfi nella realtà di tutti i giorni.
  2. Passa all’azione. Qualunque sia il tuo obiettivo o il tuo progetto, smetti di pensarci, di arrovellarti nei dubbi, di perderti nel perfezionismo. Smetti di scrivere liste di buoni propositi, mettili in pratica! La parte progettuale e riflessiva è importante ma, se ti impedisce di progredire, diventa un peso inutile. Quindi, basta scuse e agisci subito.
  3. Sii intraprendente. Siamo abituate a stare in disparte a guardare. I social ci hanno trasformato in voyeur, spettatori passivi. Difficilmente prendiamo posizione, a meno che non sia tramite un post su Facebook. Non aver paura di far sentire la tua voce. Prendi l’iniziativa, proponi idee nuove, vivi in modo attivo e smetti di nasconderti. Il tuo contributo potrebbe fare davvero la differenza.
  4. Non fare ciò che fanno tutti. Siamo bombardati da messaggi su come si fanno le cose, che sia come iniziare un business o come essere una mamma impeccabile. Ma tu cosa ne pensi? Quali sono le tue idee? Cosa ha senso ed è sostenibile per te? Il rischio è di seguire la corrente. Non ti chiedi più perché lo stai facendo, sai solo che lo fanno tutti e questo basta a convincersi che funzionerà. Non dimenticare mai che è la tua vita, sei tu che detti le regole.
  5. Non isolarti. Forse sei così sopraffatta dalle cose da fare che, a fine giornata il tuo unico desiderio è scomparire dal mondo, essere dimenticata da tutti, così smetterai di dover soddisfare le richieste che piovono da tutte le parti. Fai uno sforzo, prenditi i tuoi sani momenti di solitudine ma poi ritorna nella collettività. Siamo animali sociali, abbiamo bisogno di nutrirci di relazioni e confronti costruttivi. Quindi, esci dalla tua tana e dona un po’ del tuo mondo interiore al mondo esterno.
  6. Lascia andare ciò che non funziona più. Quante volte, quando si rompe un elettrodomestico, ci viene detto che non vale la pena ripararlo: costerebbe di più che ricomprarlo nuovo e il suo funzionamento sarebbe compromesso. Ogni tanto bisognerebbe fare questo ragionamento anche con le relazioni e le situazioni. Non vuol dire arrendersi ma smettere di incaponirsi nel voler far funzionare qualcosa che non va più bene per noi. Lasciar andare è un atto davvero liberatorio. Prova!
  7. Mantieniti in allenamento. Non è un suggerimento ad andare in palestra. Benché il detto mens sana in corpore sano sia sempre valido, mi riferisco alla necessità di mantenersi forti e centrate. Per esperienza, ti dico che non sai mai quando e in quale forma la vita ti riserverà brutte sorprese. È bene non mollare troppo la presa e non lasciarsi cogliere impreparate.
  8. Non trascurare il riposo. Se fai parte del club “quando sarò morta, avrò tutto il tempo di riposare”, per favore ripensaci. Come pensi di poter affrontare tutto ciò che ti attende durante la giornata, se non ricarichi le batterie? Il tempo del riposo non è tempo perso, è un momento necessario per la tua salute psico-fisica. Prenditi dei momenti di pausa durante la giornata e non rinunciare per nulla al mondo alle vacanze, almeno due volte all’anno.
  9. Circondati di persone positive. Proprio perché abbiamo sempre meno tempo e le nostre energie sono limitate, scegli con cura le persone da frequentare. I vampiri energetici, i pessimisti, i delusi dalla vita, che passano il tempo a lamentarsi, non fanno bene alla tua crescita.
  10. Fermati periodicamente e chiediti cosa vuoi. Il ciclo si chiude ritornando ai tuoi desideri. Siamo persone che dimenticano. Partiamo piene di buone intenzioni ma poi ci perdiamo per strada. Per questo motivo, stabilisci dei momenti periodici in cui fare un check della direzione che sta prendendo la tua vita. Stai procedendo con un’intenzione, mossa da un obiettivo chiaro, o navighi a vista? I nostri desideri e le nostre esigenze possono cambiare, perché noi cambiamo in continuazione. Rivedi la tua rotta, aggiusta la traiettoria. Non svegliarti un giorno senza sapere come e perché stai vivendo la tua vita.

Come vedi, sono suggerimenti in apparenza molto semplici, eppure quanto è difficile passare dalla teoria alla pratica! Se vuoi che i prossimi dieci anni siano gli anni decisivi per la tua crescita personale, non indugiare oltre e inizia a lavorare per diventare la persona che desideri essere. E, se hai bisogno di una mano, dai un’occhiata ai miei corsi online: sono certa che troverai quello che fa al caso tuo.

Francesca Zampone coach

Autore: Francesca Zampone

Nel 2011 ho fondato Accademia della Felicità. Sono nata nel 1971, vivo e lavoro a Milano, ma Londra è la mia città del cuore. Sono appassionata di comportamento umano, musica, letteratura, cinema. Negli ultimi anni mi sono specializzata in coaching delle relazioni e ho sviluppato un mio sito web dedicato dove tratto queste tematiche. Ho scritto diversi libri. Per Giunti Editore sono usciti 6 volumi tematici con esercizi di coaching e crescita personale. Per Rizzoli è uscito il saggio L'Accademia della Felicità, che racchiude la mia esperienza come coach e tutto quello che ho imparato sulla felicità.

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