Qualche tempo fa ho letto un testo interessante: Qualunque fiore tu sia sboccerai, un dialogo filosofico tra Daisaku Ikeda e Lou Marinoff sul tema delle potenzialità illimitate dell’individuo. Mi è piaciuta molto la metafora del fiore presente nel titolo perché pone l’accento sull’inestimabile ricchezza e sulla capacità di creare valore insite in ognuno di noi.
Autore: Paolo Astrua
Ho lavorato per anni in teatro come attore ed educatore. A un certo punto, però, ho sentito che quella non era più la mia strada. Quando mi sono concesso di guardarmi dentro, ho capito che desideravo utilizzare la natura e le piante come mezzi per migliorare la mia vita e quella degli altri. Attualmente creo giardini e terrazzi che portino felicità basandomi sul rispetto dell'ambiente e sulla sostenibilità, tengo laboratori e scrivo della relazione tra uomo e natura. Credo che le piante giuste possano portare benessere emotivo nella vita delle persone e questa convinzione è alla base della mia "Filosofia Vegetale". Amo camminare nei boschi, da solo o col mio cane Athena, riconoscere le piante selvatiche e condividere la quotidianità con mia moglie Giovanna. Nel 2017 mi sono iscritto al Master in Coaching perché desidero diventare ancora più felice.