Profonda Cura di Sé, questa sconosciuta. Is that time of the year again: il lavoro che impazza, il trasloco nella nuova sede di Accademia, crucci famigliari più o meno gravi, i piani per il 2014 e…non solo non ho più tempo per il mio doppio scrub settimanale, per le mie maschere per il viso, per scegliere il profumo intonato alla giornata o una collana che mi è simpatica, no. Purtroppo non riesco neanche ad andare a piedi al lavoro, a vedere le mostre dell’Autunno o a farmi una delle mie amate Escursioni Creative con solo 10 euro in tasca. Cosa fare?
Torno alle mie guru predilette ed ai loro programmi in corso e passati – conservo tutto per fortuna – e decido che:
– Tornano scrub e mascherine (e magari anche un po’ di make up!, magari)
– Taglio i capelli (tatatatam!)
– Vado o torno dal lavoro a piedi almeno 6 volte alla settimana
– Rivedo il guardaroba autunnale in una chiave pratica ma girly (ce la farò?)
– Riprendo la buona abitudine degli aperitivi non professionali e del teatro/cinema da sola quando mi gira
E voi cosa fate per prendervi cura di voi?
With a little help from:
Viva i Social!
Abbasso i Social!
Voi da che parte state? Io da quella di una curiosona che deve limitare il suo tempo sui network virtuali perché se no ne perde troppo e infatti sono andata sulla pagina di Alexandra Franzen a farmi ispirare un po’:
16 cose da fare lontano dai Social – Scelte a caso
- Ballare
- Fermarsi in un posto e guardare il mondo che passa
- Yoga
- Pilates
- Pulire
- Fare spazio in casa (declutter)
- Rifare casa
- Rifarsi il look
- Cucinare
- Uscire a cena in un posto nuovo
- Creare un giardino
- Dipingere
- Imparare a leggere le stelle
- Giocare
- 15. Imparare qualcosa di nuovo
- 16. Imparare una lingua nuova
Alexandra Franzen – 78 (legal, wholesome, cheery) things to do on your digital sabbatical
Alexandra Franzen – Heat wave hermitage & the rules of (dis)engagement…
DUE LIBRI
Intuitive Eating – Evelyn Tribole
Bridget Jones: Mad About the Boy – Helen Fielding
UN FILM