Come l’autostima incide nelle relazioni sentimentali

L’influenza della stima di sé nelle relazioni

Hai mai pensato che avere una bassa considerazione di te (o autostima non adeguata verso il basso) ti porta a vivere relazioni di coppia instabili e insoddisfacenti? Se hai un’opinione svilente di te stessa, farai fatica a ricevere amore e a trattare un’altra persona con fiducia e rispetto. La capacità di comunicazione, la maturità emotiva e persino lo stress sono elementi che influenzano tutte le tipologie di persone e tutte le relazioni.

Ma se sei una donna che si fa condizionare dalle esperienze negative del passato e dalle proprie incertezze, avrai molte più difficoltà a gestire gli eventuali problemi che potrebbero insorgere nel tuo rapporto di coppia.

Due reazioni opposte: attaccamento ed evitamento

Apprendiamo a relazionarci con l’altro durante l’infanzia, seguendo i modelli comportamentali dei genitori o delle figure adulte di riferimento. Quando questi modelli non includono la cooperazione tra le parti, i confini stabiliti in modo sano, l’assertività, la risoluzione dei conflitti, il bambino non acquisisce gli strumenti per vivere al meglio le relazioni. Il bambino che si è sentito insicuro, ansioso, arrabbiato, che ha imparato a non fidarsi di sé stesso, a non piacersi, a non amarsi, diventa un adulto che nelle relazioni instaura legami di co-dipendenza, fatica a esternare i propri sentimenti e tende a compiacere gli altri.

Se hai avuto esperienze di questo tipo, potresti aver sviluppato una bassa stima di te e, nelle relazioni, potresti comportarti secondo uno schema di attaccamento o di evitamento.

Lo schema di attaccamento

L’ansia può portarti a sacrificare i tuoi bisogni per compiacere il tuo partner ed essere accomodante nei suoi confronti. A causa dell’insicurezza, sei sempre preoccupata che la relazione possa andare male e quindi ti trovi in accordo con il tuo partner in un modo decisamente troppo frequente e assoluto. Solo che in una relazione di questo tipo i tuoi bisogni non vengono accolti e questo ti rende infelice, prendi le cose sempre sul personale o con un risvolto negativo, aspettandoti il peggio. La bassa stima di te ti porta a nascondere ciò che pensi davvero per paura di rompere l’armonia, cosa che compromette l’intimità. Potresti anche diventare gelosa dell’attenzione che il tuo partner mostra nei confronti di altre persone.

A causa delle tue richieste continue di essere rassicurata nella relazione, inavvertitamente hai l’effetto di spingere il partner sempre più lontano da te, con la conseguenza che siete entrambi infelici nella coppia.

Lo schema di evitamento

L’evitamento, al contrario, consiste nel limitare volontariamente le occasioni di intimità attraverso comportamenti che implicano distanza, come prendere decisioni unilaterali, ignorare il partner e respingere i suoi sentimenti e i suoi bisogni. Tutto questo crea tensioni nella relazione perché l’altra persona chiede un maggiore impegno e una condivisione più profonda. A questo punto, in uno schema di evitamento, se sei il partner che fugge, temi che l’altro voglia controllarti o limitare la tua autonomia e, di conseguenza, ti allontani ancora di più.

Imparare a comunicare per avere relazioni migliori

Chi ha un’autostima bassa generalmente ha problemi di assertività. Al tempo stesso nega i suoi sentimenti e i suoi bisogni, perché ripete uno schema appreso nell’infanzia. La persona con una bassa opinione di sé volutamente mette da parte le proprie opinioni e i propri sentimenti per non contrariare il partner e rischiare, in tal modo, la rottura del rapporto. Invece di dire quello che pensa, cerca di carpire cosa pensa e desidera l’altro, facendo un sacco di domande.

Assume atteggiamenti contraddittori: si prende cura del partner ma poi cerca di farlo sentire in colpa, gli mente, lo critica, lo ignora o lo tiene sotto controllo. Tutto questo contribuisce solo ad alzare un muro nel rapporto che blocca l’apertura, la vicinanza e la felicità. Non è raro che il partner cerchi questo grado di intimità al di fuori del rapporto, compromettendone di fatto la sua stabilità. 

Per evitare la deriva del rapporto è indispensabile imparare a comunicare. Una buona comunicazione non solo è importante per qualunque tipo di relazione ma è anche un indicatore di un’autostima equilibrata. Una buona comunicazione consiste nel parlare chiaro, nell’essere onesti e assertivi e, ovviamente, anche nella capacità di ascoltare. Essere in grado di comunicare in modo efficace significa saper esprimere i propri bisogni, i propri desideri, i propri sentimenti. Più le relazioni diventano intime, più difficile diventerà la comunicazione, perché si cade nella tentazione di compiacere l’altro. Tuttavia, bisognerebbe sforzarsi di mantenere un dialogo il più possibile sincero.

Imparare a stabilire i propri confini e a rispettare quelli dell’altro

Una bassa stima di sé può portare anche una difficoltà nello stabilire confini sani per sé e a rispettare i confini degli altri. La persona con un’autostima bassa può avere problemi ad accettare la diversità negli altri o a tollerare gli spazi altrui, soprattutto nel rapporto di coppia. Senza confini stabiliti, si hanno enormi difficoltà a dire di no e a proteggersi. Si tende a sentirsi responsabili per ciò che gli altri pensano e per come ci si sente. Il partner sente di non potersi esprimere apertamente senza innescare una reazione difensiva.

Abbiamo tutti bisogno sia di vicinanza e di connessione con gli altri, sia di tempo per noi stesse. Se ti riconosci in queste caratteristiche, è imprescindibile che impari a stare per conto tuo e a fidarti di te stessa. Se non ti piaci, passare del tempo da sola diventa un supplizio. Ma la buona notizia è che puoi imparare a farlo. Ci vuole coraggio per esprimerti in modo assertivo in una relazione. Questo coraggio deriva dall’accettazione di te stessa, che ti consente di dare valore ai tuoi sentimenti e ai tuoi bisogni, pur sapendo che, una volta che li avrai pronunciati ad alta voce, rischi di essere criticata o rifiutata.

Ma se lo fai, sarai in grado di ricevere l’amore, senza pensare di dovertelo guadagnare o conquistare. Se i tuoi confini sono definiti e servono a proteggerti, non sprecherai più tempo dietro persone che non sono disponibili e non avrai più bisogno di allontanare qualcuno che ti ama esattamente come sei.

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Autore: Redazione

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