Credo che la felicità sia il nostro stato naturale. Quando siamo bambini siamo felici per la maggior parte del tempo, ma man mano che la vita procede e succedono cose, perdiamo lentamente il nostro equilibrio, il nostro allineamento con noi stessi.
Così la felicità diventa qualcosa di raro o qualcosa per cui dobbiamo faticare. Iniziamo a metterla in discussione, ci chiediamo se la meritiamo veramente, se possiamo essere in gamba e realizzati ed allo stesso tempo essere felici.
In questo articolo trovi alcuni passaggi fondamentali per riallinearci a noi stessi, trovare la felicità e mantenerla.
Benvenuti nel presente
Volete conoscere un segreto? Questo preciso momento, quello in cui siete ora, quello in cui respirate, è l’unico momento che abbiate mai avuto a disposizione. Domani potrebbe non arrivare, ieri è passato, il futuro è un’idea nella nostra testa. C’è solo “adesso”.
Quindi il momento presente è l’unico su cui potete esercitare il controllo. Penserete che io stia riducendo la vostra vita a qualcosa di molto limitato, ma in realtà è esattamente l’opposto. Perché il momento che state vivendo ora contiene tutto ed è ora che potete scegliere di fare qualsiasi cosa vogliate ed usare il potere di pensare positivo per attrarre quanto di meraviglioso desideriate. Più siamo in grado di cogliere la magia nel presente, più ne siamo consapevoli, più ci sentiremo felici.
Imparare ad essere presenti è una capacità meravigliosa da acquisire, e potete iniziare a farlo subito: quando la vostra mente vaga, vi sentite sopraffatti dai pensieri, dalle preoccupazioni, prendetevi un momento e scegliete consapevolmente di lasciarli andare. Visualizzare un modo in cui lasciarli andare a volte può aiutare: immaginate tutti i vostri pensieri all’interno di una palla e visualizzatevi mentre la tirate giù da un dirupo nell’oceano. Può darvi un gran senso di liberazione. Poi concentratevi sul vostro respiro. Una volta fatto vi sentirete diversi, la vostra consapevolezza sarà cambiata, la vostra attenzione sarà diretta a ciò che veramente sta accadendo.
Fatelo più che potete!
Osservate le vostre abitudini
Per provare a cambiare ciò che non funziona dobbiamo prima osservare e capire quali sono le nostre abitudini. Tutti ne abbiamo, le sviluppiamo da piccoli e cresciamo continuando ad operare all’interno dei parametri fissati da queste abitudini.
Osservandole e cercando di identificarle, possiamo capire se le nostre abitudini ci sono utili o ci limitano e basta.
Ecco qualche esempio:
- Essere in ritardo: alcune persone sono sempre, sempre, sempre in ritardo a prescindere dalle situazioni o circostanze. Questa abitudine può essere così radicata che se per una volta sono in orario, riusciranno inconsciamente a fare qualcosa che li metta nuovamente in ritardo;
- Il dramma: questa abitudine è fortemente collegata al fatto di non sentirsi meritevoli di essere felici. Quando le cose sembrano andar bene, queste persone attireranno qualche forma di dramma nella loro vita e rinforzeranno la loro credenza dicendo spesso che “la vita è dura”;
- La malattia: probabilmente sottintendono che si è malati tutto il tempo perché lo si è ereditato dalla famiglia. A prescindere dall’origine, solitamente quando gli chiedete come stanno, queste persone citeranno subito qualche malanno;
- Mancanza di soldi: queste persone troveranno sempre un modo per spendere soldi e tornare a non averne. A molti, possedere denaro non sembra giusto, così lavorano sempre inconsciamente nella direzione che li porta a perderlo;
- Essere nel posto sbagliato al momento sbagliato: questo non è altro che un pessimismo cronico;
- Sapevo che mi sarebbe successo: attiriamo quello che ci aspettiamo arrivi!
Essere consapevoli delle finzioni e delle barriere che crea la nostra mente è un buon punto di partenza per abbatterle.
Assumersi la responsabilità
Un altro pezzo importante del puzzle per arrivare ad essere felici, è iniziare a prenderci il 100% della responsabilità della nostra vita. Senza scuse!
È pieno di persone che vivono incolpando chiunque a parte se stessi di ciò che gli succede e che non sono mai felici o soddisfatte di nulla. Si sentono vittime della vita, non decidono ciò che vogliono, la vita accade semplicemente. Difficile sentendosi così riuscirete a provare gioia o soddisfazione.
Questo non è un modo per vivere!
Prenderci la piena responsabilità della nostra vita, spaventa ma è un passo fondamentale per comprendere che ciò che pensiamo è ciò che attiriamo. Il nostro mondo riflette tutte le nostre credenze interiori.
Accettare la verità vi renderà liberi, ma prima vi spaventerà a morte!
Forse perché spesso il concetto di responsabilità viene confuso con quello di colpa. Non ci viene spesso insegnato che è con ciò che pensiamo e su cui ci focalizziamo che creiamo la nostra vita. Non c’è colpa, c’è semplicemente la presa di coscienza che abbiamo ereditato da famiglia e amici un sacco di credenze su come funziona la vita e le abbiamo applicate senza metterle in discussione. Abbiamo sempre fatto del nostro meglio ed ora lo faremo usando le nuove conoscenze a nostra disposizione.
Ora che lo sai, come puoi applicarlo? Come puoi iniziare a prenderti la responsabilità della tua vita? Ci sono molti modi per farlo che richiedono un semplice cambiamento nel modo di pensare. Se sono arrabbiata nera con il mio ex per come mi ha trattato, posso iniziare cambiando punto di vista ed assumendomi la responsabilità, per esempio, di averlo fatto entrare nella mia vita, di avergli permesso di trattarmi in un certo modo.
In ogni situazione possiamo scegliere come reagire, possiamo scegliere se farci rovinare la giornata, o di farci una risata e dedicare la nostra attenzione a qualcosa che è veramente importante.
Ciascuno di noi ha i suoi problemi, le sue insicurezze ma dargli la possibilità di avere effetto su di noi è una nostra scelta.
Nel prossimo articolo approfondiremo altri passaggi fondamentali che ci servono per riallinearci a noi stessi, trovare la felicità e mantenerla.