Decluttering: istruzioni per l’uso – parte terza

Eccoci nuovamente nel nostro spazio di decluttering: quell’azione che ci permette di fare spazio, di liberarci del superfluo e di mantenere solo quello che davvero è importante nella nostra casa e, di conseguenza, anche nella vita.

Come ho descritto nel primo post, è fondamentale, prima di affrontare il decluttering vero e proprio, avere ben chiaro l’ideale verso cui tendere. E’ importante immaginare la casa che vorremmo avere, in cui ci piacerebbe vivere. Non tutti abbiamo gli stessi gusti (e menomale!) a riguardo, ed è giusto assecondare i nostri veri desideri. Anche se non dovessimo mai realizzare al 100% la nostra “casa ideale”, avere un obiettivo chiaro ci aiuterà a rendere lo spazio che abbiamo intorno sempre più a nostra immagine.

Oggi parleremo di una categoria di oggetti molto difficile da selezionare: i ricordi. So che molti inorridiranno alla sola idea di liberarsi di alcuni ricordi di una vita. State tranquilli e fate qualche respiro profondo.

Si può fare. Si deve fare.

Liberarsi di alcuni ricordi del passato è fondamentale per andare avanti meglio nella propria vita e raggiungere i propri obiettivi.

IN PRATICA

  1. Come per i vestiti, i libri e gli altri oggetti, anche per i ricordi il consiglio è di riunirli in una stanza in modo che possiate vederli tutti contemporaneamente. Questo serve perché, vedendoli tutti insieme, sarà immediato confrontarli nella vostra mente e capirete prima quali volete davvero conservare.
  2. Tra i ricordi sono comprese anche le fotografie. Fate un altro respiro profondo e sì, sappiate che nemmeno le fotografie devono essere obbligatoriamente conservate. Tenetele per ultime. Prendetele in esame solo dopo aver selezionato tutto il resto.
  3. A questo punto, iniziate a guardare i vostri ricordi ad uno ad uno (regali della nonna, della zia, la felpa di quando eravate piccoli – sì, anche se si tratta di un vestito, se suscita in voi un’emozione forte e vi ricorda appunto un periodo passato, rientra comunque nella categoria dei ricordi). Non passate all’oggetto successivo prima di aver capito cosa fare del precedente.
  4. Se proprio non riuscite a decidere se eliminare o meno un determinato oggetto, lasciatelo in disparte e prendetelo nuovamente in mano il giorno successivo. A quel punto, però, decidete senza rimpianti. Sia che decidiate di eliminarlo, sia che decidiate di conservarlo, fatelo senza ripensamenti. Qualsiasi cosa scegliate, andrà bene. Non biasimatevi per la scelta fatta e cercate di essere gentili con voi stessi anche se quest’operazione vi dovesse creare qualche turbamento. E’ perfettamente normale che sia così.
  5. Il criterio di selezione di qualsiasi oggetto è sempre lo stesso. Chiedetevi se vi rispecchia ancora,  se ha un senso portarlo con voi nel futuro e nella casa che avete immaginato. E agite di conseguenza.
  6. Infine, riguardate le vostre fotografie una alla volta. Hanno ancora un significato per voi? E, soprattutto, un bel significato? Quel periodo è stato bello, avete amato la persona che è al vostro fianco? La parte di voi ritratta in quella foto, è ancora vostra? La risposta che vi darete indicherà la via da seguire.

Ed ora che siete arrivati fin qui, quello che dovete fare è: essere fieri di voi stessi. Non è un percorso assolutamente facile e voi siete stati bravissimi a portarlo a termine.

Per esperienza, so che ci saranno stati dei momenti difficili in cui l’idea di lasciar perdere o che quello che state facendo sia inutile, si sarà affacciata alla vostra mente.

Sempre in base alla mia esperienza, vi dico però che alla fine del decluttering non vi sentirete più vuoti, al contrario, molto più focalizzati verso i vostri obiettivi. Vi conoscerete ancora meglio e saprete qual è la direzione che volete percorrere. Non è niente di miracoloso. Semplicemente avrete eliminato quello che non volete e iniziato a capire meglio cosa davvero desiderate.

Spero che i post che ho scritto fin qui e la mia esperienza vi siano stati d’aiuto. Se volete un consiglio, un parere, volete mandarmi anche la foto del vostro armadio stracolmo o della vostra casa in cui non riuscite a camminare per sfogarvi, fate pure! O, se al contrario, siete riusciti ad avere solo l’essenziale che vi piace e vi serve, fatemelo sapere, ne sarò contenta.

Credetemi, si può fare. E poi vi sentirete meglio.

Nel prossimo post vi parlerò del… RIORDINO vero e proprio! Fino adesso abbiamo solo eliminato e trovato una collocazione provvisoria a vestiti ed oggetti ma… non li abbiamo messi davvero in ordine!

Consolatevi. Vi assicuro che il più è fatto. Da adesso in poi arriva davvero solo il bello.

Alla prossima e…

Buon decluttering!

Autore: Tatiana Berlaffa

Nata l’11 novembre, scorpione ascendente acquario, sono entusiasta, indipendente e creativa. Ho un blog e scrivo contenuti per il web. Mi interesso di benessere, bevo il caffè allungato con l’acqua, ho ciocche di capelli colorate e vorrei vivere a Londra. Per il blog di Accademia della Felicità scrivo di decluttering e mindfulness (e le pratico assiduamente!). Mi trovate anche sul mio sito tatianaberlaffa.com, sulla pagina fb e su tutti i Social. Vi aspetto!

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