Alzarmi presto al mattino, la mia tazza fumante di tè scrivendo le mie pagine del mattino, occuparmi delle mie piante e la camminata al parco è il mio modo di iniziare la giornata con ordine e armonia.
Godermi con calma la mia colazione in terrazza non appena la stagione lo permette. Un piccolo spazio esterno dove lavorare in primavera e estate rende le mie giornate di lavoro in casa piacevoli e serene.
Queste sono le mie piccole abitudini, i miei piccoli piaceri della vita di cui mi sono riuscita a riappropriare lavorando in Accademia, che rendono le giornate in linea con quello che io sono, chi io voglio essere.
E’ grazie al tempo passato in Accademia, ai percorsi fatti, al lavoro fatto come coach, agli incontri che si fanno quotidianamente con tante persone che è possibile riflettere sulla propria vita e, perché no, farle prendere una direzione diversa, in linea con quello che ognuno di noi è in profondità.
Per come sono fatta io, si tratta sempre di inserire nella propria vita le piccole cose che sappiamo possono rendere la nostra vita più piacevole, ma ci sono sempre dei motivi più importanti o urgenti che ci impediscono di farlo.
L’Ikigai: ordine e armonia
Ho studiato e continuo a studiare l’Ikigai, un approccio giapponese alla vita che ti permette di renderla più felice: l’ho portato in Accademia con un workshop (e presto ci saranno altre novità) e questo mi ha portato ad inserire nella mia vita attività a cui ho sempre pensato, ma in realtà, per mille motivi, non ho mai realizzato.
Naturalmente lo yoga che mi permette di portare nella mia vita flessibilità, apertura e equilibrio, ma soprattutto i cammini.
Il cammino, per me, è un modo di portare calma e serenità nella mia vita. Per farlo ci vuole allenamento e dedizione, ci vuole tempo e tranquillità, è qualcosa da affrontare con passione.
Il mio obiettivo è di fare cammini di almeno cinque/sei giorni, in luoghi dove la spiritualità si unisce alla natura e dove il silenzio faccia parte del percorso. Mi sto preparando per farne uno prima dell’estate, in Italia seguendo probabilmente i cammini dei Santi Italiani.
Una chiave per la felicità
Quello che mi ha portato a realizzare le mie piccole passioni si può riassumere in una delle chiavi di Action for Happiness che ho avuto il piacere di raccontare in Accademia il 17 Marzo nel corso della Happiness Week 2019.
Si tratta della chiave Awareness/Presenza, che si può descrivere con “l’essere presente nella propria vita”, significa vivere in modo completo il momento praticando l’”attenzione consapevole”: fermarsi e osservare ciò che hai di fronte per cogliere la magia del momento.
Ed è grazie all’incontro di un luogo magico come Accademia dove, con un profondo lavoro su sé stessi, si può dar luce ai nostri desideri.
Dare alla luce i nostri desideri ha molto a che fare con la mia idea di creatività, di ispirazione creativa, e soprattutto con il lasciare andare le paure, i blocchi e fermarsi a guardare ciò che abbiamo intorno, esplorare con calma il mondo intorno a noi: anche di questo parleremo ancora in Accademia.
Alla fine dello scorso anno ho scelto come parola per il mio anno “armonia” che insieme a “ordine” e “pace” sono le parole che ormai guidano quasi ogni mia scelta professionale e personale: sto imparando a lasciare andare ciò che nella mia vita non è in linea con armonia, ordine e pace.
Il 1° Maggio 2019 l’Imperatore del Giappone abdicherà e inizierà l’era del nuovo imperatore Naruhito. Questo coinciderà con l’inizio di una nuova era il cui nome è stato rivelato proprio stamattina. E’ “Reiwa”, cioè “ordine e armonia”.
Sarà un caso? Probabilmente no, probabilmente è ora del mio prossimo viaggio in Giappone.
Sono le piccole cose a farti sentire a casa