L’originale di questo post è stato pubblicato qui http://alibrown.com/
Una delle parole più terrificanti per gli imprenditori – specialmente per le donne – è la parola DEBITO.
Molti di noi hanno avuto debiti o li hanno tutt’ora ora e stanno disperatamente cercando di estinguerli.
Per far crescere la nostra attività possiamo – e in molti casi dobbiamo – affidarci a consulenti finanziari capaci, onesti e lungimiranti (come ad es. Suze Orman.)
Suze sostiene che gli aspiranti imprenditori debbano mettere da parte l’equivalente di 12 mesi di spese di gestione prima di iniziare la propria attività.
Ma se non fosse andata proprio così?
Quando ho intrapreso la mia piccola attività a NYC nel 1999 ero sommersa dai debiti. Il mio lavoro precedente era ben pagato ma avevo ormai capito che i miei guadagni non sarebbero potuti crescere di più finché non mi fossi messa in proprio. Non avevo molti soldi, non avevo un piano B e in generale le mie finanza non godevano di buona salute. Quello è stato, per me, un periodo turbolento: vivevo alla giornata pur sapendo che era indispensabile passare da quella fase per non rimanere al punto di partenza.
E sicuramente sarei ancora lì se mi fossi focalizzata solo su tutti i miei debiti.
Quello che ho fatto è stato creare un piano per tirarmi fuori dai debiti mentre mi focalizzavo su come far crescere la mia attività. Se volete avere successo dovete, infatti, guardare contemporaneamente ad entrambe le cose: rientrare dal debito, far crescere il business.
La buona notizia è che non dovete aspettare per farlo, ma potete iniziare sin da ora.
Ecco come:
Punto1: Niente senso di colpa
Se volete prendere in mano la situazione e avere piena responsabilità dei vostri debiti, dovete scendere a patti con le circostanze in cui state operando. Ciò significa dimenticare il senso di colpa e la vergogna che provate perché siete indebitati. E’ un po’ come nelle diete in cui non ci si deve sentire sconfitti se si cede ad una tentazione o si salta il proprio allenamento quotidiano… L’importante è andare avanti nella giusta direzione.
Cercare di cambiare la situazione repentinamente e senza alcuna pianificazione è molto spesso la ricetta giusta per il disastro.
Se invece siamo in grado di accettare la situazione in cui ci troviamo senza giudicarci troppo duramente e diventiamo consapevoli della direzione in cui dobbiamo muoverci, saremo più motivati al cambiamento e più efficaci nelle nostre decisioni e azioni. Non possiamo sempre controllare le circostanze ma possiamo controllare molto bene la nostra reazione a ciò che ci accade.
E’ una scelta: possiamo scegliere di crogiolarci nei nostri errori e sentirci male o imparare la lezione e agire in maniera produttiva ed efficace.
Punto 2: Siate sinceri con voi stessi e fate chiarezza
Questo è, solitamente, il passo più difficile: avere un’idea chiara su quanto ammonta il nostro debito senza mentire a noi stessi.
Conoscere l’entità del nostro debito è davvero liberatorio. E sebbene vi sembrerà folle è proprio qui che inizia il divertimento perché, una volta fatto questo passo, siamo pronti a prendere il controllo della situazione.
Ignorare i conti non vi aiuterà a diventare ricchi. Quando si assume il controllo della situazione non si cerca di capire di chi è la colpa, se di noi stessi o delle circostanze, ma si impara ad affrontare i numeri in maniera diretta. Abbiamo speso i soldi. Dobbiamo sapere esattamente quanto abbiamo speso.
Se non sapete gestire i soldi che avete è molto improbabile che ve ne arrivino di più. Il vostro sistema di gestione dei soldi non deve essere complicato – un quaderno, una penna , una calcolatrice possono bastare per incominciare.
Non abbiate paura di chiedere aiuto in questo campo se sentite di averne bisogno. Io stessa ho chiesto supporto ad un consulente fino ai trent’anni e mi è stato molto utile per risollevarmi.
Punto 3. Focalizzatevi sulla vostra attività mentre ripagate i debiti.
Focalizzatevi su quanto può crescere la vostra attività. Stabilite e rispettate un piano di rientro e un piano dei pagamenti ma focalizzatevi sulla creazione di ricchezza.
Per chi è all’inizio della propria avventura: consideratevi già imprenditori avviati e “pagatevi”. Scrivete la vostra busta paga ogni mese. Se avete guadagni addizionali come ad es. recupero dalla dichiarazione dei redditi, pagamento di commissioni extra o altri bonus, utilizzateli per pagare i debiti oppure reinvestiteli nella vostra attività (ad es. pensate ad investirli in un corso di formazione o aggiornamento).