BRAND MAP 11 – Gestire le critiche (online ma anche offline)

Nella vita ogni nostra azione o parola è suscettibile di critica. Messaggio importante: questo succede anche e forse di più se avete una presenza online di qualsiasi genere.

Non c’è modo di evitarlo.

E’ impossibile pensare di non ricevere mai neanche una frecciatina, un commento poco piacevole o un’occhiata di sufficienza. Infondo, se ci pensate bene, la vostra “vita” on-line è identica alla vita off-line. Se siete davvero voi stessi vi sarà capitato di ricevere qualche critica o di non essere apprezzati da qualcuno. Bene sappiate che è così anche online, forse anche un po’ amplificato.  Nella vita reale potete scegliere con chi condividere i vostri pensieri. Quello che scrivete sul vostro blog, sito e pagina FB è visibile a tutti, sempre. Magari avete scritto con il cuore o forse siete soddisfatti di mostrare la vostra ultima creazione… ci sarà comunque sempre qualcuno a cui non interesserà, non piacerà o addirittura infastidirà. Non ci si può nascondere. E’ in queste circostanze che la consapevolezza e l’amore verso se stessi e verso il proprio lavoro devono emergere con forza.

E’ importante saper distinguere una critica costruttiva che può essere d’aiuto per comprendere qualcosa che non avevate compreso e che vi può aiutare a fare meglio, dalle critiche distruttive che sono del tutto inutili ma sono anche quelle che possono fare più male.

Ogni critica distruttiva rivolta al vostro lavoro, al vostro blog o al vostro pensiero deve poter rappresentare un momento di riflessione  e di amore verso i vostri sogni, desideri, obiettivi e speranze. Tutti, anche voi, avete diritto di raggiungere i vostri obiettivi e realizzare i vostri sogni indipendentemente da qualche voce contraria. Pensate che a noi di Accademia non sia mai successo? Invece sì: è successo quando abbiamo iniziato a parlare di felicità in azienda, o a dire che si poteva amare il proprio lavoro e vivere una vita che fosse espressione dei propri talenti. Alcune occhiate scettiche, qualche volta qualche commento poco piacevole. Ma siamo andati avanti credendo nelle persone che credevano in noi, rimanendo fedeli ai nostri sogni e consapevoli di non poter piacere a tutti. Ora dopo 3 anni di lavoro alcune aziende e alcune università ci hanno chiesto dei progetti di collaborazione. Le critiche ci hanno forgiato e permesso di arrivare fino a qui più forti e consapevoli di prima.

Quindi avanti così anche voi, con autenticità e rispetto per voi stessi e per gli altri.

Le critiche non vi devono paralizzare; non dovete passare il tempo a pensare perché non piacete a Tizio o a Caio…Facendo così perdete solamente il focus. Vi allontanate dai vostri desideri. Pensate a chi vi apprezza, ai vostri amici o famigliari e non fate spegnere il vostro sogno. La vostra attenzione deve essere verso i vostri obiettivi, sempre. Questo non significa non mettersi in gioco, non farsi l’esame di coscienza… ma significa non affondare ad ogni critica cattiva, significa apprezzare le diversità con rispetto ma senza condizionamento. Ci saranno sempre i detrattori che riparati dal loro schermo elargiranno parole malvagie e non gradite.

Ricordate: il problema è loro, non vostro.

 

Francesca Zampone

Autore: Francesca Zampone

Nel 2011 sono stata chiamata da Marco Bonora per contribuire alla fondazione di Accademia della Felicità. Sono Coach dal 2005 e mi occupo di Career Coaching e Talent Management dallo stesso anno. Mi sono occupata a lungo di Diversity e Change Management in ambito risorse umane fino a diventare la responsabile risorse umane della mia casa discografica del cuore. Negli ultimi anni mi sono specializzata in Coaching delle relazioni e ho sviluppato un sito dedicato alle mie attività personali: www.francescazampone.com. Ho 48 anni, vivo e lavoro a Milano, ma Londra è la mia città del cuore. Sono appassionata di comportamento umano, musica, letteratura, cinema.