Mi sono laureata ad aprile 2001. Ho ricevuto, in un mese, diverse buone proposte di lavoro. Tutte a tempo indeterminato, ovviamente, al massimo qualche stage con la certezza quasi matematica della conferma. Ne ho scelto uno, un po’ a caso, in una società di consulenza informatica, ma prima ancora di finire i tre mesi di
Autore: Irene Facci
Lavoro
Invasioni di campo (ovvero la sovrapposizione di competenze)
In azienda ci sono una serie di principi non scritti riguardo ai quali ogni HR negherà sempre che trovino posto nella propria organizzazione. Uno di questi principi è: se invadi il mio territorio lo fai per farmi le scarpe, quindi ti respingerò con ogni mezzo a mia disposizione. Il corollario è: che ognuno faccia il
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Life & Culture
Nessuno vuol essere Robin “Hood”
Oggi sono stata costretta a riflettere su come sono finita invischiata in una brutta vicenda che, fondamentalmente, non era di mia competenza e che mi ha procurato solo problemi. Andiamo con ordine. Immaginate di avere una nonna all’ospizio, una nonna anziana e malata che in sostanza ha l’autonomia di un neonato. È una nonna a
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Business Coaching
Time Management per soci
Da quando sono entrata come socia in Accademia della Felicità, lasciando il lavoro in azienda, ho l’irrefrenabile tendenza a suddividere le persone che incontro in tre categorie. La prima è composta da quelli a cui non importa nulla di dove lavoro, e sono fortunatamente la maggioranza. La seconda, quella di mezzo, comprende chi è più
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Crescita personale
Happy and Powerful 2018!
La fine dell’anno è il momento in cui chiunque abbia una – pur vaga – infarinatura di coaching stabilisce gli obiettivi per l’anno successivo, oltre a rivedere i propri “life goals” per mantenerli coerenti ed appropriati alla realtà. Questa operazione richiede necessariamente di ripercorrere quello che ci è capitato nel corso dell’anno che si sta
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Life & Culture
Natale ai tempi dell’analogico
Molto tempo prima di Netflix, quando non esistevano ancora i Dvd, anche il videoregistratore era un oggetto misterioso che nessuno dei miei conoscenti possedeva. A dire il vero, nei primissimi anni Ottanta io frequentavo la scuola materna ed ignoravo totalmente l’esistenza di un simile raffinato strumento. I programmi TV si guardavano quando c’erano, punto. E